L’RC Auto, ovvero l’Assicurazione per la Responsabilità Civile Auto, è una polizza assicurativa obbligatoria per tutti i veicoli a motore circolanti su strada in Italia. Questo tipo di assicurazione tutela i conducenti dai danni che possono causare a terzi in caso di incidente, coprendo sia i danni materiali che quelli fisici.
Cos’è l’RC Auto?
L’RC Auto è un contratto assicurativo che ha lo scopo di risarcire i danni causati a persone, veicoli o cose a seguito di un incidente stradale. È un obbligo di legge imposto dal Codice della Strada e la sua assenza comporta sanzioni severe, inclusa la confisca del veicolo.
Dal 1° gennaio 2021 il contratto base RC è standardizzato per tutte e compagnie assicurative. Questo significa che ogni polizza deve includere le stesse condizioni e clausole minime. Il contraente può comunque personalizzare il contratto aggiungendo garanzie accessorie come il furto e incendio o la protezione legale.
Come funziona l’RC Auto?
Quando un conducente assicurato provoca un incidente, la sua compagnia assicurativa si occupa di risarcire i danni subiti dai soggetti coinvolti, nei limiti massimi previsti dalla polizza.
Le caratteristiche principali del funzionamento dell’RC Auto includono:
Massimali di copertura: rappresentano l’importo massimo che l’assicurazione risarcirà in caso di sinistro.
Franchigia: è la somma che resta a carico dell’assicurato in alcune tipologie di polizze.
Bonus-malus: è il sistema che premia i conducenti virtuosi con sconti sulla polizza e penalizza chi provoca sinistri con un aumento del premio assicurativo.
Cosa copre l’RC Auto?
L’RC Auto copre i danni a:
Persone (lesioni fisiche a pedoni, passeggeri o altri conducenti)
Veicoli (danni a automobili o moto coinvolte nell’incidente)
Cose (danni a strutture, edifici o oggetti)
Cosa non copre?
Sono diversi i casi in cui la compagnia potrebbe non risarcire i danni, in primis se viene stabilito che l’incidente è stato provocato volontariamente o se il veicolo stava circolando senza copertura assicurativa. Inoltre in ogni polizza sono previste le cosiddette clausole di rivalsa o di esclusione in cui l’assicuratore risarcisce il terzo danneggiato ma in seguito si rivale sull’assicurato per il rimborso della somma pagata.
Ecco alcuni esempi in cui l’RCA non copre i danni:
Si circola con auto sottoposta a fermo amministrativo
Si trasportano passeggeri in eccesso nella propria vettura
Guida in stato di ebrezza
Circolazione con patente scaduta
Polizze aggiuntive
Oltre all’RC Auto obbligatoria, è possibile integrare la copertura con garanzie accessorie come:
Kasko: copre i danni al proprio veicolo, anche se il conducente è responsabile.
Furto e incendio: protegge il veicolo in caso di furto o incendio.
Assistenza stradale: fornisce supporto in caso di guasto o incidente.
Quanto dura la copertura assicurativa dell’RC
L’assicurazione RC Auto ha validità di 12 mesi, escludendo eventuali sospensioni della polizza. Le assicurazioni per i veicoli, inoltre, non prevedono più il tacito rinnovo e questo significa che alla scadenza della polizza l’assicurazione non verrà rinnovata in automatico ma il contraente dovrà procedere all’acquisto della nuova copertura.